La piattaforma di Idiomsy offre un contributo essenziale, permettendo agli studenti di crescere in modo significativo. Tuttavia, per affinare l’apprendimento, per perfezionare le capacità di conversazione e migliorare la pronuncia, è necessaria un’interazione più diretta. Qui entra in gioco il Coach & Mentor.
Il Mentore – Il mentoring, d’altra parte, richiede che il docente di Idiomsy svolga un ruolo di riferimento, consiglio e sostegno. Il Mentore deve avere una profonda esperienza della lingua parlata, aver vissuto all’estero per trasmettere appieno il metodo A.L.L allo studente.
Il Coach – Nel coaching si applica il principio “one size doesn’t fit all“, ossia che una misura non va bene per tutti. Ogni studente è un individuo unico, con le proprie capacità e interessi. Il coach deve adattarsi a queste specificità, motivare lo studente e scoprire ciò che lo stimola di più.
Le lezioni individuali di Idiomsy si avvalgono di 5 formidabili tecniche:
– Swap: ogni parola, frase può avere delle alternative molto interessanti, lo studente è invitato a fornire più versioni di un concetto.
– Playback: elaborando un contesto, il coach e lo studente replicano a vicenda la loro versione linguistica, innescando un processo evolutivo.
– Shadowing: uno strumento per imitare e ripetere immediatamente ciò che viene detto, per migliorare la fluidità e l’accuratezza.
– Ramp up a notch: un metodo d’insegnamento per aumentare gradualmente la complessità delle conversazioni e degli argomenti trattati, per portare lo studente a un livello più avanzato.
– Sudden talk: simulazioni di conversazioni improvvisate, per aiutare gli studenti a essere pronti a parlare di argomenti diversi in modo spontaneo e naturale.
Queste tecniche, insieme alla piattaforma di Idiomsy, costituiscono un potentissimo motore verso il successo nell’apprendimento dell’inglese.